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Corte d'Appello di Salerno - Ministero della Giustizia

Corte d'Appello di Salerno
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Servizi per il Distretto

Telefono:

089/564572

Responsabile:

Personale amministrativo:

Orario al pubblico:

Dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:30 e dalle ore 15:00 alle ore 16:00. Il sabato dalle ore 9:00 alle ore 12:30.

Ubicazione:

Edificio E - Piano V - stanze 517-518

Componenti di diritto del Consiglio Giudiziario:

  • Dott.ssa Ornella Crespi – Presidente f.f. Corte di Appello di Salerno
  • Dott. Elia Taddeo – Procuratore Generale f.f. presso la Corte di Appello di Salerno

  • Dott.ssa Lucia Casale – Presidente Sez. Penale Tribunale di Salerno
  • Dott. Domenico Diograzia – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott. Antonio Cantillo – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Katia Cardillo – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
  • Dott. Gustavo Danise – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Gaetana Amoruso - Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore
  • Avv. Gaetano Paolino – Presidente Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Salerno
  • Avv. Antonio Granato – Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Nocera Inferiore
  • Prof. Andrea Federico – Professore Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Componenti di diritto del Consiglio Giudiziario:

  • Dott.ssa Ornella Crespi – Presidente f.f. Corte di Appello di Salerno
  • Dott. Elia Taddeo – Procuratore Generale f.f. presso la Corte di Appello di Salerno

  • Dott.ssa Lucia Casale – Presidente Sez. Penale Tribunale di Salerno
  • Dott. Domenico Diograzia – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott. Antonio Cantillo – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Katia Cardillo – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
  • Dott. Gustavo Danise – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Gaetana Amoruso - Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore

Componenti di diritto del Consiglio Giudiziario:

  • Dott.ssa Ornella Crespi – Presidente f.f. Corte di Appello di Salerno
  • Dott. Elia Taddeo – Procuratore Generale f.f. presso la Corte di Appello di Salerno

  • Dott. Antonio Cantillo – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Katia Cardillo – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Gaetana Amoruso - Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore
  • Avv. Antonio Granato – Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Nocera Inferiore
  • Dott. Rosario Maria Celotto – Giudice Onorario di Pace presso il Tribunale di Salerno
  • Dott. Luigi Vingiani – Giudice Onorario di Pace presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Cava dei Tirreni (Distretto Nocera Inferiore)
  • Dott.ssa Antonietta Buonfiglio – Vice Procuratore Onorario presso la Procura della Repubblica del Tribunale di Salerno

Presidente CPO:

  • Dott.ssa Lucia Casale – Presidente Sez. Penale Tribunale di Salerno

Componenti:

  • Dott.ssa Francesca Fittipaldi – A.D.M.I.
  • Dott.ssa Annamaria Ferraiolo – A.N.M.
  • Avv. Stefania De Martino – C.O.A. Salerno
  • Dott.ssa Domenica Marianna Lomazzo – Consigliere Regionale di Parità
  • Dott.ssa Sabina Sinisi – Rappresentante Personale Tecnico-Amministrativo Corte di Appello di Salerno

Presidente della Commissione per il Regolamento:

  • Prof. Andrea Federico – Professore Università degli Studi di Napoli “Federico II”

Componenti:

  • Dott. Domenico Diograzia – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott. Gustavo Danise – Giudice Tribunale di Salerno

Presidente Commissione Flussi:

  • Dott.ssa Lucia Casale – Presidente Sez. Penale Tribunale di Salerno

Componenti:

  • Dott.ssa Gaetana Amoruso - Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Nocera Inferiore
  • Avv. Gaetano Paolino – Presidente Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Salerno
  • Avv. Antonio Granato –  Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Nocera Inferiore
  • Dott.ssa Mariella Montefusco – Presidente Sez. Penale Tribunale di Salerno
  • Dott. Vito Colucci – Presidente Sez. Civile Tribunale di Nocera Inferiore
  • Dott.ssa Ilaria Bianchi – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott. Francesco Rotondo – PM Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
  • Dott. Antonio Ansalone – RID Civile – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Mariella Lamberti – RID Giudicante Penale – Giudice Tribunale di Salerno
  • Dott.ssa Claudia D’Alitto – RID Requirente - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno

Presidente della Commissione per la Valutazione:

  • Dott.ssa Ornella Crespi – Presidente f.f. Corte di Appello di Salerno

Componenti:

  • Dott. Elia Taddeo – Procuratore Generale f.f. presso la Corte di Appello di Salerno
  • Dott.ssa Katia Cardillo – Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Salerno e Segretario del Consiglio Giudiziario

Presidente della Commissione per la Vigilanza:

  • Dott. Domenico Diograzia – Giudice Tribunale di Salerno

Componenti:

  • Dott. Gustavo Danise – Giudice Tribunale di Salerno
  • Avv. Gaetano Paolino – Presidente Consiglio Ordine degli Avvocati Foro di Salerno
  • Dott. Luigi Vingiani – Giudice Onorario di Pace presso l’Ufficio del Giudice di Pace di Cava de’ Tirreni (Distretto Nocera Inferiore)

CONSIGLIO GIUDIZIARIO TOGATO:

Pareri per la valutazione di professionalità dei magistrati; pareri su collocamenti a riposo, dimissioni, decadenze dall'impiego, concessioni di titoli onorifici e riammissioni in magistratura; proposte al comitato direttivo della Scuola Superiore della Magistratura in materia di programmazione dell’attività didattica della Scuola; parere assegnazione Ufficio Studi CSM; parere assegnazione segreteria CSM; parere nomina Referenti distrettuali per la Formazione dei Magistrati; parere nomina di Referenti per l'Informatica; parere assegnazione al Comitato Scientifico del CSM; altri pareri, su richiesta del CSM, su materie attinenti alle competenze attribuite al Consiglio Giudiziario; delibere in merito ai magistrati in tirocinio; situazioni di incompatibilità ex art. 18 O.G.; situazioni di incompatibilità ex art. 19 O.G.; designazioni in ordine a Commissione Disciplinare degli Ufficiali ed Agenti di Polizia Giudiziaria, Commissione del Ruolo dei Mediatori Marittimi, Commissione Provinciale dei Raccomandatari Marittimi; incarichi extragiudiziari; aumento organico della Magistratura Ordinaria; pubblicazione sedi vacanti di Magistrati; organizzazione di corsi ed incontri di studio; delibere varie e delibere di non luogo a provvedere; Magistratura onoraria (GOT E VPO). 
 

CONSIGLIO GIUDIZIARIO INTEGRATO:

Parere sulle tabelle degli uffici giudicanti e sulle tabelle infradistrettuali di cui all'articolo 7-bis del regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, nonché sui criteri per l'assegnazione degli affari e la sostituzione dei giudici impediti di cui all'articolo 7-ter, commi 1 e 2, del medesimo regio decreto, proposti dai capi degli uffici giudiziari; attività di vigilanza sull’andamento degli uffici giudiziari del distretto.


Il Consiglio Giudiziario è un organo elettivo della magistratura ordinaria, costituito presso ogni Corte d’Appello. 

Il Consiglio Giudiziario opera in diverse composizioni, ciascuna con proprie competenze tassativamente indicate dalla legge (art. 15 D.Lgs. 27-1-2006 n. 25, come modificato dalla L. 111/2007). 

Svolge una importante attività istruttoria ed esprime pareri su materie ed affari di competenza del Consiglio Superiore della Magistratura. 

Il Presidente della Corte d’Appello ed il Procuratore Generale ne sono membri di diritto. Gli altri componenti variano a seconda delle materie che tratta il Consiglio.

COMPOSIZIONE TOGATA: fanno parte, oltre che i due membri di diritto, sei magistrati togati, di cui quattro giudici e due pubblici ministeri (art. 9, co. II, del citato decreto).

COMPOSIZIONE INTEGRATA: fanno parte, oltre ai membri di diritto e ai sei componenti togati, tre componenti non togati di cui un professore universitario in materie giuridiche (nominato dal Consiglio Universitario Nazionale) e due avvocati, con almeno dieci anni di effettivo esercizio della professione (nominati dal Consiglio Nazionale Forense).

SEZIONE AUTONOMA DEI GIUDICI DI PACE: fanno parte i due membri di diritto, due magistrati e un avvocato eletti dal C.G. tra i suoi componenti e tre GOP Giudici Onorari di Pace, eletti nel distretto (art. 10 del citato decreto).

 

Nelle diverse composizioni opera un Segretario eletto dal Consiglio Giudiziario tra i componenti togati.

Il Segretario, coadiuvato dal personale amministrativo addetto alla Segreteria, si occupa di tutta l’attività preparatoria delle sedute del Consiglio e della Sezione Autonoma per i giudici di pace (catalogazione delle pratiche in entrata, sorteggio delle pratiche da assegnare ai singoli relatori, verbalizzazione delle sedute).

 

ARTICOLAZIONI:

Il Consiglio esercita alcune attribuzioni avvalendosi di proprie articolazioni, le quali operano in maniera autonoma rispetto alle ordinarie attività del Consiglio stesso, cui fanno comunque capo (per le competenze e la composizione, si vedano le apposite sezioni):

- La Commissione permanente per l'analisi dei flussi e delle pendenze;

 - Il Comitato per le pari opportunità in magistratura (CPO);

- La Commissione per il regolamento;

- La Commissione per le valutazioni di professionalità;

- La Commissione per la vigilanza sugli uffici del distretto.


Lista degli allegati

Allegati

Telefono:

0895645341

Responsabile:

Personale amministrativo:

Ubicazione:

Edificio E - Piano V - stanze 512-519-520-521

Presidente Conferenza Permanente:

Presidente f.f. della Corte di Appello Salerno:  dott.ssa Ornella Crespi


Componenti Conferenza Permanente:
 

Procuratore Generale f.f. presso la Corte di Appello Salerno: dott. Elia Taddeo;

Presidente Tribunale di Sorveglianza Salerno: dott.ssa Monica Amirante;

Presidente Tribunale per i mino renni Salerno: dott. Piero Avallone;

Procuratore Repubblica per i minorenni Salerno: dott.ssa Patrizia Imperato;

Presidente Tribunale Salerno: dott. Giuseppe Ciampa;

Procuratore Repubblica Salerno: dott. Giuseppe Borrelli;

Dirigente Corte di Appello Salerno: dott.ssa Francesca Del Grosso;

Dirigente Procura Generale: dott.ssa Vincenza Esposito;

Dirigente Tribunale Salerno: dott. Gennaro Baiano;

Dirigente Procura Repubblica Salerno: dott.ssa Franca Cuomo;

Presidente del Consiglio dell’Ordine degli avvocati Salerno: Avv. Gaetano Paolino


Responsabile:

Ubicazione:

Edificio A - Piano I

Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica - Area civile - Uffici Giudicanti:

Antonio Ansalone - Tribunale di Salerno
(Giudice Seconda Sezione Civile)

Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica - Area penale - Uffici Giudicanti:

Maria Lamberti - Tribunale di Salerno
(Giudice Seconda Sezione Penale)


Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica - Area penale - Uffici Requirenti:

Claudia D'Alitto - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
(Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario)


I Referenti Distrettuali per l’informatica, organi di vertice dell’ufficio distrettuale: 

coordinano le iniziative, le valutazioni, i progetti relativi alla informatizzazione od automazione dei servizi degli uffici giudiziari del distretto, al loro interno e tra loro, in conformità alle direttive ed agli aggiornamenti forniti dal Ministero della Giustizia e dal CSM;

assicurano lo studio, lo sviluppo e la implementazione dei programmi di informatizzazione ed automazione dei servizi degli uffici e delle decisioni giudiziarie coerentemente con le iniziative ministeriali ed in relazione alle specifiche esigenze;

vigilano sulla correttezza delle concrete modalità di utilizzazione, distribuzione e gestione dei sistemi informativi automatizzati, nonché delle apparecchiature informatiche degli uffici, monitorando, anche per il tramite del magistrato di riferimento interno del singolo ufficio, le criticità emerse in sede locale e ponendo in essere le opportune iniziative per superarle;

vigilano sulla situazione logistica degli uffici giudiziari in funzione dell’efficienza dei sistemi informatici, segnalando eventuali problematiche al CSM e all’URSIA, partecipando alle riunioni operative relative ai cambiamenti di sedi e alle modifiche strutturali degli uffici che incidano sullo loro informatizzazione, ed inoltre – quando invitati anche unitamente ai dirigenti C.I.S.I.A. – alle riunioni delle Commissioni di Manutenzione degli uffici giudiziari;

svolgono significativi compiti di impulso nella materia informatica;

informano con cadenza annuale il CSM sullo stato di informatizzazione ed automazione dei servizi degli uffici giudiziari del distretto anche per impulso dei referenti;

coordinano, anche in seno alla segreteria del Consiglio Giudiziario, servendosi di adeguati mezzi e personale, le trasmissioni per via telematica dei dati da e verso il CSM, e specificamente per la realizzazione del progetto informatico di automazione delle tabelle;

designano, di concerto con i dirigenti degli uffici, i magistrati di riferimento interni ai singoli uffici che, in accordo con le direttive ricevute, coadiuvano i referenti distrettuali allo scopo di conoscere le specifiche esigenze di ciascun ufficio per il miglior utilizzo degli strumenti informatici (v. sul punto anche da ultimo l’art. 67.3 della circolare sulla formazione delle tabelle di organizzazione degli uffici giudicanti per il triennio 2012/2014, adottata con delibera del CSM del 21 luglio 2011, secondo il quale “Il referente informatico, sentiti i dirigenti degli uffici, designa i magistrati di riferimento, allo scopo di conoscere le specifiche esigenze di ciascun ufficio e di realizzare il miglior utilizzo degli strumenti informatici. I magistrati di riferimento devono essere indicati nelle tabelle. A tal fine il referente informatico comunica il provvedimento adottato al dirigente dell’ufficio il quale provvede alla relativa variazione tabellare”;

promuovono nell'ambito del distretto la diffusione della conoscenza dei sistemi di ricerca della documentazione giuridica informatizzata;

sovrintendono alla raccolta della giurisprudenza degli uffici del distretto mediante appositi programmi informatizzati;

organizzano, di concerto con il magistrato designato dal CSM per la formazione decentrata, periodici incontri di studio per i magistrati del distretto sulle tematiche informatiche o connesse al rapporto tra informatica e giurisdizione. 
Tali competenze sono state, da ultimo, determinate attraverso la circolare del CSM P-12789 del 9/6/2000 “sulla rideterminazione del ruolo dei magistrati referenti per l’informatica”.

 

I Magistrati di Riferimento per l’Informatica nominati all'interno dei singoli uffici, articolazioni territoriali dell’ufficio del RID:

 

 

i Magistrati di Riferimento interni ai singoli uffici (v. punto 8 di cui sopra), in accordo con le direttive ricevute, coadiuvano i referenti distrettuali allo scopo di conoscere le specifiche esigenze di ciascun ufficio per il miglior utilizzo degli strumenti.


Responsabile:

Ubicazione:

Edificio E - Piano V - stanza 502

Redazione delle statistiche civili, penali, amministrative interne e redazione delle statistiche da inoltrare all'esterno, previa autorizzazione della Presidenza o Dirigenza.

Telefono:

0895645042

Responsabile:

Personale amministrativo:

Orario al pubblico:

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle ore 12:30

Ubicazione:

Edificio E - Piano V - stanza 515

Ricezione domande di iscrizione all'esame di abilitazione all'esercizio della professione forense

Attività istruttoria per l’ammissione a sostenere gli esami

Coordinamento con i commissari per l’organizzazione degli esami, recepimento criteri per la formulazione dei quesiti

Organizzazione prove scritte (pre-riforma covid)

Organizzazione attività di correzione degli elaborati (pre-riforma covid)

Formazione dell'elenco degli ammessi alle prove orali

Organizzazione prima prova orale “rafforzata” con collegamento a distanza con TEAMS con la Corte di Appello abbinata

Organizzazione seconda prova orale in presenza

Gestione delle richieste di rinvio avanzate da parte dei candidati partecipanti sia alla prima che alla seconda prova orale

Rilascio certificati di partecipazione

Gestione ricorsi al TAR (accesso agli atti, rilascio copie autentiche del verbale della seduta di esame – attività istruttoria e di coordinamento con il Ministero della Giustizia/Avvocatura dello Stato/commissioni esaminatrici per richiesta rapporto da depositare al TAR)

Rilascio certificati del superamento dell’esame di abilitazione alla professione di avvocato


link di collegamento  ->  LINK di collegamento via Teams -  ESAMI AVVOCATO Sessione 2022 – prima prova orale

Verbale   -> modalità di accesso e pubblicità delle sedute

Modulo accesso aula virtuale esame


10-5-2023 - Criteri per la valutazione dei candidati ammessi alla seconda prova orale elaborati dalla Commissione avente sede presso il Ministero della giustizia.

Nota

Verbale

Criteri seconda prova orale


7-6-2023 - Calendario seconda prova orale esami avvocato sessione 2022

Calendario 

 


08-11-2023 - Decreto di nomina della Commissione Centrale e delle prime Sottocommissioni d’esame (scarica file)


04-04-2024 - Criteri di valutazione orali (scarica file)


Lista degli allegati

Allegati

Telefono:

0895646412

Responsabile:

Personale amministrativo:

Orario al pubblico:

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 9:00 alle ore 12:30.

Ubicazione:

Edificio D - Piano III - stanza 320

Possono esercitare la funzione di Presidente di Seggio Elettorale (formalmente "Presidente dell’ufficio Elettorale di Sezione") i magistrati, gli avvocati e procuratori dell’Avvocatura dello Stato che esercitano il loro ufficio nel distretto della Corte, i funzionari appartenenti al personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, i notai e quei cittadini in possesso dei prescritti requisiti di legge che, a giudizio del Presidente della Corte, siano idonei all’Ufficio. (Art. 20 D.P.R. n° 570/1960)


Il Presidente di Seggio Elettorale è nominato dal Presidente della Corte di Appello tra le persone iscritte all’Albo dei Presidenti di Seggio Elettorale.


essere cittadino italiano maggiorenne;

essere iscritto nelle liste degli elettori;

aver conseguito un titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di scuola media superiore).


Per iscriversi all’Albo è necessario avanzare apposita istanza al Presidente della Corte per il tramite del Comune di residenza nel periodo compreso tra il 1° e il 31 ottobre. L’iscrizione si effettua una sola volta ed è valida fino al compimento del 70° anno di età.


No. Prioritariamente (ma non obbligatoriamente) verranno nominati i cittadini iscritti all’Albo che abbiano presentato istanza di disponibilità alla nomina al Presidente della Corte di Appello. Qualora le istanze fossero in numero insufficiente, il Presidente della Corte nominerà ulteriori presidenti tra gli iscritti all’Albo.


L’istanza deve essere presentata tra i 60 e i 45 giorni precedenti le elezioni, non prima, alla mail elettorale.ca.salerno@giustizia.it


  • Coloro che, alla data delle elezioni, abbiano superato il settantesimo anno di età;
  • I dipendenti del Ministero dell’Interno;
  • I dipendenti delle Poste e Telecomunicazioni;
  • I dipendenti del Ministero dei Trasporti;
  • Gli appartenenti alle Forze Armate in servizio;
  • I medici provinciali e gli ufficiali sanitari;
  • I segretari comunali e i dipendenti dei Comuni addetti o comandati a prestare servizio presso gli Uffici Elettorali comunali;
  • I candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.

Per essere cancellati dall’Albo basta inviare un’apposita richiesta al Presidente della Corte, direttamente o per il tramite del proprio Comune di residenza.


No. Spostare la residenza dal proprio Comune comporta la cancellazione dall’Albo dei Presidenti. Si dovrà chiedere una nuova iscrizione al nuovo Comune di residenza seguendo la normale procedura.


Si può verificare il caso in cui venga nominato un cittadino che non possegga più i requisiti o la cui condizione ne impedisca la nomina (arruolato nelle FF.AA., candidato alle elezioni, ecc.). Questi dovrà tempestivamente informare la Corte di Appello allo scopo di permettere la sua sostituzione compilando ed inviando l'apposito modulo all'indirizzo elettorale.ca.salerno@giustizia.it

Si ricorda che l’Ufficio di Presidente di Seggio è obbligatorio per i nominati. Qualora il nominato, pur possedendo i requisiti, sia nella condizione di dover rinunciare all’incarico, dovrà tempestivamente motivare e documentare il proprio impedimento informando il Presidente della Corte di Appello.

 


L’Ufficio Elettorale si occupa della tenuta ed aggiornamento dell’Albo delle persone idonee a ricoprire l’ufficio di Presidente di seggio elettorale, istituito con legge n. 53 del 21 marzo 1990. L’Ufficio cura, altresì, per tutto il distretto della Corte d’Appello di Salerno, gli adempimenti relativi alla nomina dei Presidenti di seggio in occasione delle varie consultazioni elettorali. Si occupa, inoltre, delle attività connesse alla costituzione delle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali.

 

GESTIONE ALBO DELLE PERSONE IDONEE ALLA FUNZIONE DI PRESIDENTE DI SEGGIO ELETTORALE

ISCRIZIONE – Entro il mese di ottobre di ogni anno i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Comune di residenza, presentando domanda scritta al Sindaco, possono chiedere l’iscrizione nell’albo delle persone idonee a ricoprire l’ufficio di Presidenti di seggio elettorale. L’iscrizione all’Albo è subordinata al possesso del titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo grado.

Sono esclusi dalle funzioni di Presidente di seggio come previsto dall’art. 23 del D.P.R. 570/60 e dall’ art.38 DEL D.P.R.361/57: a. Coloro che, alla data delle elezioni, hanno superato il settantesimo anno di età; b. I dipendenti dei Ministeri dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti; c. Gli appartenenti a Forze Armate in servizio; d. I medici provinciali, gli ufficiali e i medici condotti; e. I segretari comunali ed i dipendenti dei comuni, addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali; f. I candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.

NOMINA PRESIDENTI DI SEGGIO

Il Presidente della Corte, in occasione delle elezioni, provvede con proprio decreto alla nomina dei Presidenti di seggio. Presso la Cancelleria di ciascuna Corte di Appello, è tenuto un elenco di persone idonee a ricoprire l’ufficio di Presidente di seggio elettorale. Entro il ventesimo giorno precedente quello della votazione, il Presidente della Corte di Appello trasmette ad ogni comune l’elenco dei Presidenti designati alle rispettive sezioni elettorali, dando tempestiva notizia delle eventuali successive variazioni. In caso di impedimento del Presidente del seggio, che sopravvenga in condizioni tali da non consentirne la normale surrogazione, assume la presidenza il Sindaco o un suo delegato.

DISPONIBILITÀ ALLA NOMINA

I cittadini inseriti nell’Albo delle persone idonee alla funzione di Presidente di Seggio, possono inviare apposita istanza di nomina all’Ufficio Elettorale della Corte d’Appello attenendosi ad una delle seguenti modalità:

  • posta ordinaria, alla Corte di Appello di Salerno - Viale Unità D'Italia - Cittadella Giudiziaria - 84100 Salerno (SA);
  • posta elettronica, elettorale.ca.salerno@giustizia.it;
  • personalmente (in via residuale) presso l’Ufficio Elettorale – Corte di Appello di Salerno, unitamente alla copia di idoneo documento di identità, dichiarando la propria disponibilità a svolgere l’incarico di Presidente.

Le domande potranno essere presentate, a pena di nullità, non prima del sessantesimo (60o) e non oltre il quarantacinquesimo (45o) giorno precedente la data fissata per le elezioni.

Per le istanze inviate per posta ordinaria, farà fede il timbro postale.

Ogni domanda verrà valutata alla luce dei criteri stabiliti dal Presidente della Corte. (Scarica modulo)

Sul sito del Ministero dell’Interno all’indirizzo www.interno.it potranno essere consultate le istruzioni per le operazioni degli Uffici elettorali di Sezione, nel medesimo testo che sarà poi fornito a ciascun Presidente con il materiale elettorale consegnato sul seggio.

 L’ufficio di Presidente di seggio è obbligatorio (art. 24 TU. n. 570/60).

Il Presidente di seggio nominato, in caso di impossibilità per gravi motivi dovrà presentare, con estrema urgenza, istanza di rinuncia alla Corte di Appello. 

Ai sensi dell’art.89 del TU. n. 570/60, la rinuncia alla nomina dovrà essere esaurientemente motivata e documentata circa i motivi di impedimento (certificato medico, dichiarazione del datore di lavoro, autocertificazione attestante l’eventuale incompatibilità). (Scarica modulo)

NB: Deve essere allegata la copia di idoneo documento di identità e preferibilmente, deve essere allegata anche la copia del decreto di nomina.

La rinuncia dovrà pervenire, a questa Corte di Appello, scegliendo una tra le seguenti modalità: 

  • a mezzo deposito presso l’Ufficio Elettorale dal lunedì al venerdì dalle ore 9:00 alle ore 12:00 
  • tramite posta elettronica al seguente indirizzo: elettorale.ca.salerno@giustizia.it 

NB: Il Presidente di seggio che, senza giustificato motivo, rifiuti di assumere l’incarico o non si trovi presente all’atto dell’insediamento del seggio incorrerà nella cancellazione dall’albo, con provvedimento irrevocabile dell’Autorità Giudiziaria, quale persona inidonea all’ufficio di presidente di seggio ed inoltre nelle possibili sanzioni previste dalla legge.

AVVISO

Coloro che non intendono essere nominati ma che sono iscritti all’Albo dei Presidenti di seggio devono procedere con la richiesta di sospensione o cancellazione, onde evitare che la loro possibile nomina comporti all’ufficio la necessità di dover provvedere con estrema urgenza alle sostituzioni.

Vedi modalità:                                                                   

  • SOSPENSIONE 

Il Presidente di seggio temporaneamente impossibilitato ad assumere incarichi (in caso ad es. di maternità, soggiorno all’estero, motivi di salute, ecc.) può chiedere con istanza scritta motivata, direttamente alla Corte di Appello, la temporanea sospensione dalla nomina.

  • CANCELLAZIONE

La cancellazione dall’albo è: a. disposta dal Presidente della Corte di Appello in caso di errori o gravi inadempienze commesse nello svolgimento delle funzioni e in tutti i casi previsti dall’art.1, c.4, legge 53/90; b. ad opera del Comune in caso di perdita dei requisiti: emigrazione in altro Comune, superamento del settantesimo anno di età, ecc; c. richiesta dell’interessato mediante istanza scritta motivata presentata al Comune di residenza.


Lista degli allegati

Allegati

Responsabile:

Orario al pubblico:

Dal lunedì al venerdì, dalle ore 08:30 alle ore 13:30.

Ubicazione:

Edificio A - Piano I - stanza s.n.

La biblioteca distrettuale della Corte di Appello assolve, in via istituzionale, alla funzione di supporto per le attività di studio e di ricerca dei magistrati e dei dipendenti del Ministero della Giustizia. 

La biblioteca promuove lo sviluppo dei servizi attraverso la cooperazione con le biblioteche del Polo giuridico (in osservanza della Circolare del Ministero della Giustizia prot. AS/213.14/546 del 07/04/10); promuove l’accesso ai suoi servizi da parte degli uffici giudiziari del distretto di Salerno.


Telefono:

0895645165

Responsabile:

Personale amministrativo:

Ubicazione:

Edificio E - Piano V - stanza 516

Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica:
 

Claudia D'Alitto - Procura della Repubblica presso il Tribunale di Salerno
(Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario)

Telefono: 089/5646010;
Email: claudia.dalitto@giustizia.it;
Note: Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica (RID) - Requirente


Maria Lamberti - Tribunale di Salerno
(Giudice)

Email: maria.lamberti@giustizia.it;
Note: Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica (RID) - Giudicante area penale


Magistrato Referente dell'Archivio di Merito:
 

Lia Di Benedetto - Corte di Appello di Salerno
(Consigliere Sezione Lavoro)

Telefono: 089/5645534;
Email: lia.dibenedetto@giustizia.it;
Note: Magistrato Referente dell'Archivio di Merito (RAM) - Area civile


Mauro Tringali - Tribunale di Vallo della Lucania
(Giudice)

Email: mauro.tringali@giustizia.it;
Note: Magistrato Referente dell'Archivio di Merito (RAM) - Area penale


Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica - Area civile:
 

Antonio Ansalone - Tribunale di Salerno
(Giudice)

Email: antonio.ansalone@giustizia.it;
Note: Magistrato Referente Distrettuale per l'Informatica (RID) - Giudicante area civile


I RID e i MAGRIF svolgono i compiti di seguito indicati, in ausilio anche alle funzioni organizzative proprie dei dirigenti degli uffici e, su richiesta, al Consiglio Giudiziario.
I RID individuano gli obiettivi e curano l’adozione di iniziative indirizzate ad assicurare condizioni di omogeneità del livello di informatizzazione ed innovazione del distretto.
Curano i rapporti con i CISIA e le articolazioni territoriali del Ministero della Giustizia competenti per distretto.
Trasmettono alla STO (Struttura Tecnica per l’Organizzazione del CSM) i documenti, anche tecnici, utili alla implementazione dell’area informatica del portale di comunicazione.
Ciascun RID indice con i MAGRIF (Magistrati di riferimento degli Uffici) del distretto apposite riunioni periodiche, anche in via telematica. In tali riunioni i Magrif rendono edotti i RID della specifica situazione dei singoli Uffici giudiziari.
Alle riunioni tra RID e MAGRIF possono essere invitate a partecipare le unità del personale amministrativo individuate come responsabili della innovazione nell’ambito degli uffici. I verbali delle riunioni vengono trasmessi, per quanto di interesse, ai dirigenti degli uffici.
I MAGRIF devono elaborare, coadiuvati dai RID e di concerto con i dirigenti degli uffici, almeno annualmente, anche in vista della redazione del piano di gestione ex art. 37 del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011 n. 111, nonché per la predisposizione del Documento Organizzativo Generale e del Progetto Organizzativo dell’Ufficio di Procura, un documento contenente le seguenti indicazioni:

attuazione dei progetti informatici ministeriali;

iniziative assunte per assicurare la qualità e l’aggiornamento dell’inserimento dei dati;

risorse fornite per lo svolgimento del loro ruolo;

analisi delle ricadute che l’automazione ha avuto ed avrà sui modelli organizzativi dell’ufficio e sui supporti con gli altri uffici giudiziari collegati e con il foro;

progetti di diffusione di buone prassi fra quelle censite dal Consiglio e quelle di nuova realizzazione;

qualsiasi altro dato ritenuto utile.

Di tale documento tengono conto, nel dettaglio, i dirigenti degli uffici giudiziari nella predisposizione del Documento Organizzativo Generale e nei piani di gestione ex art. 37 l. n. 111/2011, nonché nel Progetto Organizzativo degli uffici requirenti.
I MAGRIF rilevano l’utilizzazione dei programmi informatici non ministeriali nei rispettivi uffici, ne danno comunicazione ai RID che relazionano alla settima Commissione, evidenziando fra l’altro se si tratti di sistemi alternativi a quelli ministeriali ovvero ad essi complementari o sussidiari; ne descrivono la natura e l’utilità.
Il piano di gestione ex art. 37 l. n. 111/2011 ed il Documento Organizzativo Generale di ciascun ufficio del distretto viene trasmesso ai RID, che possono trasmettere in merito ai profili di proprio interesse una nota tecnica al dirigente dell’ufficio.
Il dirigente dell’ufficio giudiziario deve acquisire il parere del MAGRIF su tutte le questioni inerenti alla materia dell’informatica giudiziaria. Può, altresì, in via preferenziale, delegare ai MAGRIF la gestione della distribuzione degli hardware, con espressa indicazione della competenza ad interloquire con il locale CISIA.
I RID curano, all’interno della Commissione flussi, la qualità e la completezza dei dati, anche in occasione della verifica annuale da parte dei Consigli Giudiziari del raggiungimento degli obiettivi del programma di gestione.
I RID, coadiuvati dai MAGRIF, d’intesa con i dirigenti degli uffici giudiziari, i funzionari statistici ed i locali CISIA, promuovono l’adozione di criteri omogenei per l’imputazione dei dati nei registri e promuovono una verifica periodica della corretta tenuta dei registri informatici e delle banche dati. Sui risultati della verifica i RID relazionano tempestivamente ai dirigenti degli uffici qualora vengano rilevate criticità che incidano sulla qualità dei dati informatici e statistici, indicando rimedi e soluzioni da adottare.
Per adempiere ai compiti su indicati, i RID richiedono ai dirigenti degli uffici del distretto l’accesso al sistema informatico.
La settima Commissione valuta il mancato adempimento dei compiti sopra indicati ai fini della revoca anticipata del rinnovo dell’incarico di RID.
La settima Commissione Referente del CSM organizza almeno un incontro annuale di studi per i RID, finalizzato alla formazione degli stessi e alla informazione sulle tematiche caratterizzanti la materia mediante lo scambio di esperienze sul territorio. All’incontro annuale possono essere invitati a partecipare anche i MAGRIF, qualora esigenze di formazione, informazione e di coordinamento lo richiedano.
Ai fini della preparazione dell’incontro i RID, in collaborazione con i MAGRIF, trasmettono al CSM, entro il 20 dicembre di ogni anno, una relazione nella quale riferiscono dello stato di attuazione dell’informatica giudiziaria nel distretto di appartenenza, esponendo le eventuali criticità incontrate o i vincoli da rimuovere, nonché le esigenze formative in materia informatica, utilizzando il format che sarà pubblicato sul portale di comunicazione.
La STO predispone ogni anno, entro la data prevista per il corso RID e per la sua discussione in quella sede, un documento di sintesi delle relazioni trasmesse dai RID, con eventuali osservazioni e proposte sia con riferimento a situazioni specifiche che in via generale, al fine di monitorare ed individuare la necessità di interventi del CSM, di interlocuzione con il Ministero della Giustizia nell’ambito del relativo Comitato paritetico o con la Scuola Superiore della Magistratura, o di sollecitazione ai dirigenti degli uffici.
All’esito del corso la settima Commissione referente, sulla base di una proposta della STO, propone una delibera al plenum avente ad oggetto una sintesi sullo stato dell’informatica giudiziaria nei vari distretti, rappresentando le eventuali richieste da formulare al Ministero della Giustizia nell’ambito del relativo Comitato paritetico, e le esigenze formative dei magistrati da prospettare alla Scuola Superiore della Magistratura in sede di formazione centrale o decentrata per le materie dell’informatica giudiziaria, della statistica e delle buone prassi organizzative.
La delibera è trasmessa alla Scuola Superiore perché, nell’ambito delle proprie competenze, possa organizzare anche con le strutture di formazione decentrata, di concerto con i RID e con i MAGRIF, incontri di studio aventi ad oggetto temi specifici di informatica giudiziaria, statistica, organizzazione e buone prassi.
I RID, in collaborazione con i MAGRIF, predispongono un progetto informativo distrettuale finalizzato a diffondere le conoscenze in materia di utilizzo degli applicativi ministeriali in uso negli uffici giudiziari. L’U.D.I., sulla base del progetto informativo, richiede alla settima Commissione le risorse necessarie per la sua realizzazione.
I MAGRIF, sentiti i RID, predispongono documenti di informazione per i magistrati dell’ufficio e per il personale amministrativo sullo stato dell'innovazione tecnologica.
Periodicamente la settima Commissione, eventualmente delegando la STO, organizza incontri dei Presidenti di Corte d'Appello e dei Procuratori Generali sullo stato dell'innovazione tecnologica nel territorio, con la collaborazione dei RID.
La settima Commissione del Consiglio favorisce l’organizzazione di riunioni periodiche tra RID, DGSIA ed altre articolazioni del Ministero della Giustizia per lo scambio di informazioni sullo stato dell'innovazione tecnologica e sui progetti in corso di sviluppo.


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