OBIETTIVI PNRR E METODOLOGIA DI CALCOLO DEGLI INDICATORI DI RAGGIUNGIMENTO
Nell’ambito del PNRR, gli obiettivi quantitativi negoziati con la Commissione Europea sono, a livello nazionale:
una riduzione della durata dei processi, conseguita tramite una riduzione del disposition time complessivo nei tre gradi di giudizio, pari al 40% nel settore civile e al 25% in quello penale, entro giugno 2026; per i Tribunali e le Corti, invece, la riduzione stabilita è pari al 56% nel civile ed al 28% nel penale;
riduzione del 90% dell’arretrato civile per i Tribunali e le Corti di Appello entro giugno 2026, con uno step intermedio al 31-12-2024 (-65% per i Tribunali e -55% per le Corti di Appello).
L’indicatore Disposition Time, detto anche durata prognostica, è la misura di durata utilizzato a livello europeo e fornisce una stima del tempo medio necessario affinché, a flussi e risorse invariati, sia definito un numero di procedimenti pari a quelli pendenti alla fine del periodo di riferimento. Si calcola mettendo a confronto il numero dei procedimenti pendenti alla fine di tale periodo con il numero dei procedimenti definiti nello stesso.
Per il calcolo del Disposition Time civile sono considerati solo i “procedimenti contenziosi” secondo la classificazione proposta dalla Commissione Europea per l’Efficienza della Giustizia (Cepej). In particolare per il Tribunale, oltre ad essere esclusi i ruoli degli Affari di Volontaria Giurisdizione e dei Procedimenti speciali sommari, non sono conteggiati le separazioni ed i divorzi consensuali e le procedure esecutive e concorsuali, con l’esclusione delle istanze di fallimento. Per la Corte di Appello sono esclusi i procedimenti di Volontaria Giurisdizione, ad eccezione dell’Equa Riparazione, e le separazioni ed i divorzi consensuali.
Per l’arretrato civile gli aggregati sono quelli utilizzati per la produzione delle statistiche ufficiali. Nello specifico per il Tribunale sono considerati arretrato tutti i procedimenti pendenti da oltre tre anni di area SICID, con l’esclusione della materia del Giudice Tutelare, dell’Accertamento Tecnico Preventivo in materia previdenziale (ATP) e dell’attività di “ricevimento e verbalizzazione di dichiarazione giurata”. Per la Corte di Appello sono considerati arretrato tutti i procedimenti pendenti da oltre due anni.
Anche per il calcolo del Disposition Time penale i criteri richiesti dalla Commissione Europea coincidono con quelli utilizzati per le statistiche ufficiali nazionali. Per il Tribunale sono considerati i procedimenti relativi alle sezioni Gip-Gup autore noto, dibattimento I grado e II grado e Assise. Sono escluse le decisioni interlocutorie del Gip, i procedimenti del Tribunale del Riesame e i procedimenti per l’applicazione delle misure di prevenzione.
Per le Corti d’Appello sono considerati tutti i procedimenti relativi alle Sezioni Ordinaria, Assise e Minorenni.